Contesto

Comuni attivi Già nel 1997 l’ecoattivista Bruno Manser si appellava a Cantoni e Comuni affinché rinunciassero a legno e prodotti di legno tropicali e si dichiarassero «liberi da legno proveniente dal saccheggio delle foreste». La campagna fu progressivamente ampliata, diverse organizzazioni non governative sostennero l’idea e la portarono avanti. Dal 2013 l’Associazione svizzera per la carta ecologica e l’ecologia in ufficio Ecopaper è responsabile per l’intero progetto «amicidelleforeste.ch».

Dal 2008 al 2012 Ecopaper ha curato l’attività operativa della campagna su incarico del Fondo Bruno Manser. Nel 2013 Ecopaper ha assunto anche la direzione strategica del progetto. Per la fine del 2012 sia il Fondo Bruno Manser, finora responsabile per i comuni, sia Greenpeace, finora responsabile per Cantoni e scuole, hanno passato per intero all’Ecopaper la loro parte della campagna «amicidelleforeste.ch».

Partecipano 70 Comuni Con fogli informativi, linee guida modello e consulenza individuale Ecopaper sostiene uffici federali, Cantoni, Città, Comuni nonché parrocchie, scuole e aziende che passano all’acquisto sostenibile di legno e carta. Finora si è cercato soprattutto di fare pressione sui Comuni. Circa 70 partecipano già. I Comuni che soddisfano i requisiti possono utilizzare il label «amicidelleforeste.ch» sul loro sito internet e nelle varie pubblicazioni.

Chi si dichiara «amico della foresta» prende seriamente la propria funzione di modello per la popolazione nel settore degli acquisti sostenibili. L’utilizzo di carta riciclata invece di carta da fibre vergini riduce inoltre il consumo energetico.



2017 la campagna amicidelleforeste.ch festeggia il suo ventesimo anniversario. Al fine di rafforzare l’impatto della campagna e per portarla avanti sul lungo termine, in futuro l’autodichiarazione andrà rinnovata ogni cinque anni.